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Obiettivi del bando

SOGGETTI AMMISSIBILI

Possono partecipare i soggetti che presentino tutti i seguenti requisiti:

-          siano Organizzazioni Non Profit laiche o religiose quali, ad esempio, associazioni, fondazioni, comitati, cooperative sociali, società cooperative, imprese sociali, consorzi, organizzazioni non governative, organizzazioni di volontariato, enti religiosi;

-          abbiano la sede legale e operativa sul territorio italiano;

-          siano attivi da almeno due anni o neo costituiti a seguito di un progetto di fusione o integrazione tra organizzazioni o enti esistenti.  I soggetti realizzatori possono quindi essere preesistenti o costituiti appositamente per il progetto.

In particolare i soggetti realizzatori dovranno prevedere nel proprio statuto la non distribuibilità degli utili. Questi potranno essere reinvestiti soltanto nelle attività di utilità sociale nel medesimo ambito.

E’ possibile anche la partecipazione di più di un soggetto giuridico mediante la realizzazione del progetto in forma associata quali ad esempio Associazioni Temporanee di Scopo e simili per la durata minima di 5 anni, purché i membri rispondano tutti a caratteristiche non profit e la capofila e la maggioranza dei partecipanti sia costituita da almeno due anni.

Gli enti pubblici non possono essere diretti attuatori del progetto, ma possono partecipare allo stesso in qualità di cofinanziatori o di cedenti servizi.

Requisiti PROGETTI AMMISSIBILI

Sono ammissibili al bando progetti di sviluppo e consolidamento di attività che rientrano negli obiettivi del bando. Possono essere finanziati:

- investimenti materiali (ad esempio ristrutturazione immobili, impianti macchinari e attrezzature);

- investimenti immateriali (ad esempio spese per avviamento, marchi, brevetti, pubblicità);

- spese a sostegno dell’occupazione.

La richiesta di finanziamento non deve essere superiore al 70% dei costi complessivi preventivati (iva esclusa).

La data di avvio delle attività deve essere successiva all’approvazione del finanziamento.

I progetti dovranno inoltre indicare con precisione i seguenti elementi di strategia operativa:

-        un’analisi del contesto specifico in cui si intende operare (analisi del bisogno e del mercato sociale di riferimento);

-        gli obiettivi specifici che si intendono perseguire in riferimento a uno degli ambiti indicati;

-        l’iniziativa concreta che si intende produrre;

-        i soggetti su cui l’iniziativa produrrà effetti e quindi i possibili diversi destinatari dell’intervento;

-        i tempi in cui si intende realizzare l’iniziativa;

-        la strategia operativa che si intende adottare;

-        le singole azioni progettuali e l’indicazione di come esse possano contribuire a raggiungere gli obiettivi di progetto;

-        i possibili indicatori e fattori osservabili che evidenzino il successo del progetto;

-        le risorse necessarie alla realizzazione e alla sostenibilità di lungo periodo dell’iniziativa;

-        un business plan dettagliato per un periodo di almeno 3 anni

-        l’indicazione delle modalità e risorse con cui l’organizzazione intende rientrare dal finanziamento;

-        la strategia per il consolidamento delle azioni poste in essere;

-        il piano di comunicazione dettagliato a sostegno delle attività finanziate.

CRITERI DI VALUTAZIONE DEI PROGETTI

In fase di valutazione dei progetti, oltre alla presenza di una strategia sostenibile, tanto dal punto di vista organizzativo quanto dal punto di vista economico-finanziario, saranno considerati i seguenti aspetti:

-        la qualità, l’impatto e il valore culturale e sociale espresso dalle iniziative proposte;

-        l’articolazione della strategia e la sua sostenibilità nel lungo periodo;

-        la capacità di ideare e sperimentare nuovi modelli d’intervento che possano potenziare l’azione del non profit;

-        la capacità di coinvolgere nella ideazione e gestione del progetto più soggetti privati e pubblici attivi nel territorio di riferimento;

-        il coinvolgimento del numero maggiore di soggetti nel progetto;

-        il rafforzamento della capacità di risposta ai bisogni di comunità da parte delle ONP;

-        la riduzione dei rischi di esclusione sociale e civile;

-        le ricadute previste in termini di emancipazione, sviluppo occupazionale, anche in riferimento alle categorie svantaggiate e coesione sociale;

-        il grado di  coinvolgimento dei beneficiari del progetto nella sua stessa organizzazione;

-        l’attenzione alle modalità di comunicazione e promozione delle nuove iniziative proposte;

-        la congruità del piano di spesa presentato;

-        l’eventuale replicabilità del progetto.

 

PROGETTI E COSTI NON AMMISSIBILI

-        Progetti che prevedano il solo acquisto di un immobile;

-        progetti che prevedano la sostituzione di linee di finanziamento già ottenute;

-        progetti di sola formazione;

-        progetti che richiedano il contributo per il sostegno di costi già sostenuti.